Mantenere in salute il proprio cane non implica solamente alimentarlo correttamente e garantirgli una giusta dose di movimento: anche l’igiene è un aspetto fondamentale di cui bisogna tenere conto per il suo benessere complessivo. Ma ogni quanto si lavano i cani? E fare il bagno troppo spesso può essere dannoso per la loro salute? Ecco un breve vademecum per fare chiarezza su un tema importante, ma che a volte può generare confusione o dubbi tra i proprietari.
Ogni quanto va lavato il cane: l’importanza di un’igiene periodica
Rispondere alla domanda: “ogni quanto lavare il cane?” non è così semplice come può sembrare. Di sicuro, per mantenere la cute e il pelo del nostro amico a quattro zampe idratati e in salute è necessario assicurargli un’igiene costante. Per capire ogni quanto va lavato il cane effettivamente, tuttavia, la decisione più saggia consiste nel rivolgersi ad un toelettatore esperto, che saprà innanzitutto come procedere correttamente, ma anche come consigliare lo shampoo e i prodotti più adatti per la tipologia di pelo del nostro cane. Esistono infatti razze che hanno un mantello autopulente, come per esempio gli Husky, o impermeabile, come i Retriver, mentre altre che si sporcano più facilmente e che richiedono una maggiore cura e appuntamenti più frequenti al centro di toelettatura.
Ci sono poi alcune situazioni d’emergenza, che possono richiedere un bagno supplementare. Qualche esempio? Ha smesso di piovere e, uscendo per la passeggiata quotidiana, il cane si è tuffato in una pozzanghera fangosa oppure ha il pelo infestato dalle pulci (in questo caso al bagno viene associato un trattamento antiparassitario dedicato, dal momento che le pulci depongono molte uova e, di conseguenza, devono essere rimosse tempestivamente).
Ogni quanto lavare il cane: i miti da sfatare
Rispetto alla questione relativa a ogni quanto si lavano i cani ci sono anche alcuni miti da sfatare, come per esempio il fatto che un cane che vive in casa non abbia bisogno di un bagno periodico o che troppi lavaggi possano far ammalare il proprio amico peloso (convinzione, questa, diffusa soprattutto tra i proprietari di cani di piccola taglia). Su questi punti bisogna fare chiarezza: il cane è un animale che non subisce patologie da raffreddamento e, di conseguenza, una volta ben asciugato non c’è pericolo che si ammali, nemmeno in pieno inverno.
In generale, benché non esistano regole precise riguardo a ogni quanto lavare il cane, è necessario farlo periodicamente, proprio come accade per gli esseri umani, che non si lavano solo quando sono effettivamente sporchi, ma con regolarità; si tratta di una buona norma che si applica tanto ai cani che vivono in campagna (a quotidiano contatto con il terreno), quanto a quelli che abitano in città, dove – pur avendo meno occasione di sporcarsi con fango e letame – sono comunque a contatto con polveri sottili e smog che, tra l’altro, hanno una concentrazione maggiore proprio alla loro altezza e vengono così facilmente assorbiti dal pelo. A differenza degli esseri umani, poi, i cani non possono espellere le scorie attraverso la sudorazione.
Il cane, dunque, può essere lavato anche una volta alla settimana (utilizzando detergenti non aggressivi e di buona qualità), anche se in media, un cane che non ha particolari esigenze dovrebbe fare il bagno circa una volta al mese. La cosa importante è impiegare prodotti professionali formulati appositamente per rispettare il pelo e il pH della cute. Per questo i toelettatori raccomandano di non ricorrere allo shampoo per le persone, che nel caso dei cani risulterebbe troppo aggressivo.
Ogni quanto lavare il cane…e come
Non bisogna solo chiedersi ogni quanto va lavato il cane, ma anche come. A questo proposito, DogLover offre un servizio speciale, che include sia la toelettatura professionale che il lavaggio self-service.
Il servizio di toelettatura comprende – oltre al bagno effettuato da specialisti utilizzando, a seconda del tipo di pelo del cane, prodotti professionali specifici (con ingredienti naturali ed ecosostenibili) – anche molti altri trattamenti, che vanno dalla pulizia delle orecchie al taglio delle unghie, fino alla spazzolatura e snodatura del manto. Non solo: per le razze che presentano un pelo in continua crescita, DogLover si occuperà di tagli personalizzati (inclusi anche lo stripping e la sgrossatura). Infine, sono previsti anche trattamenti speciali come l’ozonoterapia, indicata per la cura di diverse patologie cutanee, e l’idromassaggio, ideale per migliorare la circolazione e l’ossigenazione dei tessuti.
Per quanto riguarda, invece, il lavaggio self-service, si tratta di un servizio pensato appositamente per i clienti che desiderano occuparsi personalmente dell’igiene del proprio amico a quattro zampe. I prodotti messi a disposizione sono tutti di altissima qualità e la postazione di lavaggio è dotata di sistemi auto disinfettanti che si attivano automaticamente dopo ogni utilizzo, al fine di garantire la massima igiene. Vi basterà inserire la vostra DogLover Card e scegliere il programma di lavaggio!
